Greco di Tufo Vadiaperti 2014

Parlare di Greco di Tufo significa puntare lo sguardo sopra un intero territorio, quello irpino, altamente vocato sotto il profilo enologico sia a livello quantitativo che qualitativo. L’areale di produzione, interamente compreso all’interno della provincia di Avellino, a nord del capoluogo, risulta assai più piccolo per estensione rispetto a quello del Fiano, il rivale di sempre, ma in compenso più sfruttato quanto a superficie vitata. Trattandosi del resto di due tra i più rinomati vini bianchi d’Italia (certamente i più blasonati del nostro Meridione), il confronto fra cugini non si limita alla zona di provenienza; né tantomeno le differenze. Vitigno semiaromatico, forse imparentato col Moscato e ricco di terpeni il Fiano, il Greco viene invece spesso definito “un bianco travestito da rosso”, generoso in termini di polifenoli e di colore, assai sensibile alle ossidazioni precoci e tuttavia generalmente più acido, polposo ed estrattivo. L’azienda Vadiaperti, ben condotta e recentemente rinnovata da Raffaele Troisi, si è meritata negli ultimi decenni una reputazione di tutto riguardo nel panorama delle eccellenze irpine, prodiga di proposte solitamente caratterizzate da riusciti connubi di fresca vivacità ed intensità espressiva. Il loro Greco proviene da vigneti ubicati a 600m s.l.m in località Marotta di Montefusco, e la vinificazione comincia non più tardi di tre ore dopo la raccolta manuale, con la tradizionale pressatura soffice a 0,6 bar. Non resta che stapparlo.

Ci è sembrato così:

Aspetto – Giallo dorato.
Olfatto – Aperto, fresco e intenso, francamente sapido e minerale, con lievi rimandi sulfurei frammisti a una sensazione più pregnante di scorza d’agrume e melissa limoncella.
Gusto & Struttura – Ingresso rotondo, agrumato e assai sapido, fresco ma non affilato, a tratti oleoso, di buono spettro aromatico; la beva infiltrante risulta contestualmente ben amalgamata a un accenno di suadente dolcezza; sbuffi leggermente ossidativi concludono una boccata discretamente persistente.
Gradimento (82/100) – Le caratteristiche di razza ben si percepiscono in questo riuscito esemplare di Greco 2014 targato Vadiaperti; eccellente per consistenza e amalgama delle componenti, lo spettro aromatico non ne resta soverchiato, e l’insieme mostra anzi un carattere francamente varietale, persino “didattico”, ancorché gradevolissimo.

Uvaggio: Greco (100%)

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1 Commento

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Una risposta a “Greco di Tufo Vadiaperti 2014

  1. Mi puace il Greco!
    Shersalut