Dopo avere assaggiato quella di Canato ci è venuta voglia di provare subito l’altra promettente Freisa che serbavamo in cantina: quella del signor Buzio Oreste, la cui affabilità abbiamo anch’essa sperimentato di persona a febbraio, durante il nostro giro dedicato ai grignolini del Casalese. In particolare ci interessa afferrare le caratteristiche comuni dei due vini per estrapolarne un’idea più precisa attraverso le rispettive interpretazioni di due ottimi produttori.
A noi è sembrato così:
Aspetto – Granato un po’ scarico.
Olfatto – Intenso e molto speziato, con sensazioni nette di pepe bianco (pepate ma non “piccanti”) e ancor più di chiodi di garofano (da collezionista, mi vengono in mente certe sigarette thailandesi aromatizzate con tale spezia, le Bentohel: annusato dall’esterno, il pacchetto emana la stessa fragranza). Sullo sfondo si nota però anche una certa vena floreale, e dopo un congruo riposo emerge un sentore di terra bagnata che ne smussa, ma non smorza, la speziatura.
Gusto & Struttura – Boccata suadente e persino vellutata, succosa (eppure non manca un certo spessore); in bocca si ritrovano netti gli aromi dell’olfatto, che perdurano inalterati anche nel finale netto e prolungato. Diremmo buono l’equilibrio, perchè il tannino, strano a dirsi per questo vitigno, non si sente molto, e l’alcool gli conferisce una giusta morbidezza.
Gradimento (82/100) – Da una Freisa (senza nulla togliere) non ci saremmo aspettati il gradimento più alto delle ultime dieci e più degustazioni. Eppure c’è qualcosa di affascinante in questo vino. Della classica Freisa ha forse poco, ed è anche abbastanza differente da quella, anch’essa peculiare ed eccellente, di Canato. La documentazione in nostro possesso la descrive in effetti diversamente da come è parsa a noi; ma è vero che tali recensioni si riferiscono al prodotto appena pronto, mentre noi l’abbiamo provato a più di un anno di distanza.
Scheda tecnica:
Stato: Italia
Regione: Piemonte
Gradazione: 13°
Vitigno: Freisa 100%
Tipologia: Fermo secco
Pingback: Castagnole, Vignale e il Festival dei vini | Luoghi & Sapori
Pingback: Grignolino del Monferrato Casalese Oreste Buzio 2015 | Luoghi & Sapori